Ciao sono il Coccomiao!

UN CORAGGIOSO GIRAMONDO.

Mi ha inventato Pietro e raccontato mamma Lucia con l’aiuto di Damiano e babbo Giacomo

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Leggenda Festival

Un’esperienza indimenticabile

Ho conosciuto tanti nuovi amici e raccontato questo fantastico Festival della lettura e dell’ascolto di Empoli.
In questa veste mi trovi alla Biblioteca Comunale di Empoli

ATTENZIONE!!

Le mie avventure te le racconto esclusivamente in rima e in CAA
(Comunicazione Aumentativa Alternativa)

e sono tutte inbook

Una collana di libri
che dona a tutti

Visitare posti nuovi ti fa conoscere di più “del mondo, degli altri, e anche di se stesso”, è un’esperienza di vita importante sia per bambini che per gli adulti, aggiunge un tassello alla personalità, allarga la mente, fa vedere le cose da un altro punto di vista, proprio come il Coccomiao che guarda il mondo con gli occhi del gatto e del coccodrillo e la diversità dei suoi punti di vista lo aiuta a cogliere le tante sfumature delle sue avventure.

Perché la diversità è sempre un valore aggiunto!

lucia e pietro alla presentazione del chebicché
Pietro inventa parole originali che danno vita a personaggi incredibili. Lucia ne intravede la storia, che esiste già da qualche parte, ed è sufficientemente bambina per riconoscerla ma anche abbastanza grande per riuscire a trascriverla in tempo, prima che svanisca

La parola “CoccoMiao” è stata inventata da Pietro Masoni insieme alla parola “Chebicché”, quest’ultima per indicare lo squalo e la prima per indicare il proprio gatto, aggressivo come un coccodrillo!!! Due parole strambe e sbilenche che hanno dato vita a due personaggi e che si sono allargate, espanse e gonfiate fino a diventare veri e propri racconti.

copertina coccomiao 1 - le origini

“Il CoccoMiao – Coraggioso giramondo” è il primo volume della collana “Il CoccoMiao alla scoperta dell’Empolese Valdelsa” e racconta le origini del personaggio che accompagnerà i piccoli lettori in divertenti gite e visite guidate.

Ci vuole coraggio anche per un coccodrillo ad abbandonare la palude sicura e intraprendere un cammino sconosciuto per realizzare il suo sogno di viaggiare a visitare il mondo. Il nostro Cocco, dopo un primo momento di entusiasmo, si scontra con la diffidenza e la paura che il suo aspetto scatena negli altri ma, spinto dal desiderio di conoscenza, decide di trasvestirsi da gatto perché la voglia di scoprire è troppo forte.

Il Cocco diventa quindi CoccoMiao e si accorge ben presto che  “… il viaggio più interessante sta proprio in sé” e che in realtà qualsiasi viaggio, anche nel “posto più banale” rappresenta un percorso di crescita personale.

Le origini del CoccoMiao si intrecciano con la famosa leggenda del “coccodrillo del Pozzale”.

“Il CoccoMiao coraggioso giramondo va a Vinci” è il secondo volume della collana “Il CoccoMiao alla scoperta dell’Empolese Valdelsa” e racconta la prima avventura del nostro personaggio che realizza il suo sogno e inizia a viaggiare con IL SUO AMICO.

La prima tappa è Vinci, un borgo ricco di tante attrattive, famoso per aver dato i natali a Leonardo Da Vinci. Qui il Coccomiao impara che non si deve mai smettere di sognare e di provare, che la curiosità e l’ingegno possono superare ogni limite e che anche lui, che è un po’ coccodrillo e un po’ gatto, è al centro dell’universo, proprio come l’uomo vitruviano, e che è perfetto così com’è. Anche Leonardo ai suoi tempi probabilmente sembrava singolare con le sue idee visionarie, la sua scrittura al contrario e questa sua modalità di iniziare tantissimi progetti e di lasciarli spesso incompiuti per iniziarne altri. E proprio grazie a queste caratteristiche è stato così geniale da cambiare il mondo!

copertina coccomiao 3 - va a Vinci“Il CoccoMiao coraggioso giramondo va a Certaldo” è il terzo volume della collana “Il CoccoMiao alla scoperta dell’Empolese Valdelsa”: grazie al suo travestimento, che non scatena “troppe paure”, il Coccomiao continua a viaggiare con la famiglia di Pietro e arriva a Certaldo!!!
Qui il Coccomiao si sente avvolto dal calore del borgo medievale di mattoni rossi, esplora ogni angolo, assaggia la famosa cipolla, conosce Giovanni Boccaccio, un poeta nato a Certaldo che, insieme a Dante, è stato fra i primi a scrivere in “volgare”. Una sorta di “rivoluzionario” che, incurante delle critiche, vuol far leggere e conoscere tutti, non solo i letterati che sapevano il latino! E il Coccomiao, che pur di conoscere si è travestito da gatto, se ne innamora perdutamente “ … perché una cosa bella lo è ancora di più, se a poterne godere non sei soltanto tu”!

copertina coccomiao va a leggenda“Il CoccoMiao Coraggioso giramondo va a Leggenda” è una “edizione speciale”, realizzata dal Comune di Empoli in occasione del Leggenda Festival 2024: il Coccomiao continua a visitare il territorio e una mattina di maggio arriva proprio a Leggenda, il Festival della Lettura e dell’Ascolto di Empoli! Un evento magico grazie al quale sublimare la sua sete di avventure, di conoscenza e di viaggi e farsi portare lontano da libri, racconti, personaggi, autori, bambini, educatori … una città che brulica e che si muove, torri fiabesche trasformate in biblioteche per ragazzi, piazze, chiostri, giardini e vie invase da eventi e da letture, mille modi diversi di leggere e di raccontare, immagini, attori e tanti colori, tutti bellissimi e tutti differenti.

La collana di Inbook “Il CoccoMiao alla scoperta dell’Empolese Valdelsa” è nata grazie ad un progetto della Rete Inclusione Empolese Valdarno Valdelsa e alla sinergia di tanti soggetti, sia istituzionali che del privato sociale, con la volontà di collaborare alla costruzione di una comunità di tutte e tutti e di valorizzare, anche attraverso il patrimonio artistico e culturale, la diversità e l’unicità di ognuno di noi.

I primi tre volumi sono stati finanziati da Promocultura Impresa sociale, cooperativa specializzata nella gestione dei musei, biblioteche e uffici turistici in tutta la Toscana, con il contributo fondamentale della Fondazione Cassa di Risparmio di Firenze attraverso il bando “Arte – ATTIVITA’ ARTISTICHE E CULTURALI 2023”.

La  CAA – Comunicazione Aumentativa Alternativa – è un insieme mirato di strategie e tecniche  che assolve a molteplici funzioni, utile per chi ha bisogni comunicativi complessi, per chi non conosce la lingua, per stimolare lo sviluppo del linguaggio e per sviluppare i prerequisiti della lettura e della scrittura di tutti i bambini.

Realizzare una collana di Inbook, per lo più in rima, che racconta il nostro territorio è stato un progetto ambizioso che persegue anche l’obiettivo di consentire a tutti di leggere e comprendere supportando le abilità attentive e linguistiche, oltre a sensibilizzare e trasformare la comunità con pratiche inclusive e partecipative.

È un libro tradotto in simboli che nasce con lo scopo di facilitare la possibilità di ascolto della lettura ad alta voce di libri illustrati per bambini e ragazzi.

Il modello inbook è curato dal Centro Studi Inbook csinbook.eu, che ne è garante della coerenza e dello sviluppo.
È caratterizzato da :

  • Fedeltà al ritmo narrativo e al dialogo fra testo e immagini del libro originale
  • Sistema simbolico dotato di regole di composizione che include la scrittura in simboli
    dell’intera frase (compresi articoli, pronomi, congiunzioni…)
  • Rappresentazione multimodale: ciascun simbolo è composto da un elemento grafico e da
    un elemento alfabetico in stampato minuscolo, posto nella parte superiore. Entrambi sono
  • inseriti in un riquadro che dà visivamente unità ai due elementi
  • Simboli in bianco e nero, come consuetudine nei testi
  • Utilizzo del modeling per la lettura: durante la lettura i simboli vengono indicati uno ad uno, facendo attenzione a non coprire con il dito né l’immagine né la parola, e mantenendo velocità e ritmo della narrazione. In questo modo si aggiunge all’ascolto la presenza del simbolo associato alla parola letta e chi ascolta può seguire più facilmente il testo. Puoi trovare esempi video di lettura con il modeling nel sito del Centro Studi Inbook.


Come una lingua, il modello è dinamico. Le sue evoluzioni avvengono attraverso un continuo confronto nell’ambito del Centro stesso, con riferimento alle evidenze scientifiche in letteratura, alle ricerche sul campo e alle trasformazioni delle conoscenze in ambito linguistico-comunicativo, percettivo visivo, grafico, tecnologico e alla condivisione con i contesti che utilizzano gli inbook.

Un mio GRAZIE a

Progetto finanziato da

con il contributo di

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